
Quello che stiamo vivendo è un periodo davvero drammatico.
Ci siamo resi conto che le relazioni ed il confronto hanno lasciato spazio alla solitudine e allo smarrimento; e il tempo, sembra non passare mai!
Voltandoci indietro invece, ci accorgiamo che è trascorso in modo davvero frenetico.
Ogni momento è volato via senza gustarne a pieno i dettagli, la profondità, il sapore. Lottiamo con l’ansia di far finire tutto prima possibile e con la paura di un futuro incerto.
Ci sia di aiuto questo tempo di Quaresima.
Proviamo a scandirlo con occhi più attenti, diciamo al rallentatore.
Anche le quindici stazioni della Via Crucis, che tradizionalmente meditiamo tutte insieme, desideriamo suddividerle in 5 momenti. Tre stazioni per ogni venerdì di Quaresima.
Non vogliamo rivoluzionare il corretto modo di questa antica preghiera della Chiesa, crediamo invece possa essere solo un tentativo per un maggior coinvolgimento della Comunità.
Possa questo ritmo permetterci di essere travolti dalla luce e dalla speranza di una nuova Vita, quella del Risorto.
L’ Ambito Liturgico del CPP