Questo estratto è preso dal discorso di Papa Francesco pronunciato durante la III Giornata mondiale dei poveri: “I poveri acquistano speranza vera quando riconoscono nel nostro sacrificio un atto di amore gratuito […] Certo, i poveri si avvicinano a noi anche perché stiamo distribuendo loro il cibo, ma ciò di cui hanno veramente bisogno va oltre il piatto caldo o il panino che offriamo. I poveri hanno bisogno delle nostre mani per essere risollevati, dei nostri cuori per sentire di nuovo il calore dell’affetto, della nostra presenza per superare la solitudine. Hanno bisogno di amore, semplicemente. […] Per un giorno lasciamo in disparte le statistiche; i poveri non sono numeri a cui appellarsi per vantare opere e progetti. I poveri sono persone a cui andare incontro”.
Quest’anno ricorre la 23^ Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.La Rete Banco Alimentare opera ogni giorno in tutta Italia, recuperando ogni giorno più di 80.000 tonnellate di eccedenze alimentari e raccolte più di 8.000 tonnellate di prodotti alimentari donati, tra cui quelli donati durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Ogni giorno tali alimenti vengono ridistribuiti gratuitamente a circa 8.000 strutture caritative che aiutano circa 1.500.000 poveri in Italia. L’attività di Banco Alimentare è possibile grazie al lavoro quotidiano di 1.800 volontari. E’ straordinario quanto in questa giornata la carità e la bontà delle persone riemerga e porti questa realtà ad ottenere ottimi risultati.
Anche la nostra Parrocchia, come ogni anno, si è impegnata a sostenere questa iniziativa, alla quale hanno partecipato anche numerosi giovani. In questa giornata Papa Francesco ci ricorda di offrire, oltre che il nostro contributo materiale, anche le nostre persone, ci esorta a portare in quei cuori tristi la nostra gioia e la nostra fede, nel nostro volontariato vede speranza e passione.
Non solo in questa giornata, ma tutti i giorni ricordiamoci di ringraziare per ciò che abbiamo e di tendere la mano a chi è in difficoltà.