Let’s Grow Up – L’avventura della vita!
Dall’idea che il crescere è alla base dell’esperienza di ogni uomo e tutti siamo chiamati a farlo in base alle nostre peculiarità (ognuno sulla propria strada e con il proprio passo) abbiamo cercato di stimolare i ragazzi a conoscere sé stessi, focalizzandosi sia sul bello che il meno bello, con l’obiettivo di far nascere in loro il desiderio di considerare entrambe le cose strumento utile alla loro realizzazione. Affrontato questo primo focus abbiamo cercato di sollecitarli ad individuare tutte le persone vicine che hanno “importanza” per loro, quindi a far risaltare il valore del confrontarsi e delle proprie azioni in particolare nelle relazioni. Infine abbiamo cercato di predisporli all’apprezzamento di essere amati, osservando che è riduttivo sentirci legati esclusivamente dal sentimento che proviamo, abbiamo infatti necessità di riconoscerci e riconoscere l’altro in qualcosa di più grande, tanto grande da accomunarci tutti.
“Ritorno ad Hogwarts” è il titolo del campo estivo elementari, ambientato nel mondo di Harry Potter e svoltosi a Poti (AR) tra il 21 e 31 luglio; i ragazzi hanno ricevuto una lettera di invito dalla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ed ogni giorno hanno seguito lezioni di magia al fine di coltivare il loro dono o affrontato e sconfitto magie oscure.
Appena giunti sono stati sottoposti allo smistamento in Casate tramite la cerimonia del Cappello Parlante, è stato un momento molto avvincente che tutti hanno vissuto con emozione. Ogni giorno le quattro Casate eleggevano il Prefetto, uno studente rappresentante della Casata che si assumeva in quel giorno la responsabilità di custodire lo zaino del malandrino, portare lo stendardo della casa, essere di esempio e stimolo per gli altri studenti ed era anche membro attivo del Consiglio che si riuniva quotidianamente; in tale occasione c’era un confronto tra gli studenti e professori teso a mettere liberamente in evidenza le difficoltà ed i meriti e veniva anche richiesto e proposto dagli studenti stessi, un supporto da parte dei professori che potesse essere di aiuto nel comprendere e rispettare le regole.
Tra le avventure affrontate dagli studenti c’è stata la sfida al terribile mago TicTac che in un remoto passato aveva fatto un sortilegio contro il tempo per impedire ai babbani di crescere ma che alcuni potenti maghi avevano sconfitto con la costruzione di un Orologio Magico che allo scorrere del tempo faceva di nuovo corrispondere la crescita degli uomini; purtroppo ultimamente il mondo si è trovato ancora una volta in pericolo poiché l’orologio magico è stato trafugato ma i nostri studenti sono riusciti nuovamente a ritrovare i vari pezzi e ricostruirlo scongiurando così la catastrofe! Tra le lezioni c’è stata quella di Erbologia, dove è stata raccontata la storia di una rosa magica, i ragazzi si sono quindi impegnati a costruire la propria, dove le spine simboleggiavano i punti deboli ed i petali quelli di forza, questi elementi insieme portano ad una cosa bellissima, la rosa. Oppure la lezione di Difesa contro le arti oscure, questa ci ha permesso di focalizzare le nostre piccole e grandi paure e, come in Harry Potter con il molliccio tramite l’incantesimo Riddiculus, abbiamo cercato insieme un modo per gestire e affrontare tali situazioni.
Ora ecco a voi le Regole di Hogwarts che gli studenti sono stati invitati a rispettare:
- Ad Hogwarts collaboriamo e aiutiamo sempre gli altri.
- I componenti delle Casate si impegnano a rispettare i luoghi e gli oggetti di Hogwarts, riponendo ogni cosa utilizzata.
- L’incantesimo del silenzio è una magia collettiva, è necessaria la partecipazione di tutti.
- Nella sala grande durante i pasti proviamo ad assaggiare tutto ciò che viene servito, anche il cibo ha delle alchimie interessanti.
- Gli studenti di Hogwarts sono soliti partecipare con entusiasmo alle attività e ai giochi.
- Tutti gli studenti sono invitati a rispettare gli orari e le lezioni per perfezionare e potenziare la propria magia.
Al nostro ritorno a casa abbiamo testimoniato ai genitori la nostra esperienza tramite la Gazzetta del Profeta, il giornale che durante il campo è stato redatto grazie ai disegni ed articoli fatti dagli studenti delle Casate.
E’ stata un’avventura molto bella, vissuta in un clima sereno, i ragazzi sempre attivi e collaborativi sono l’orgoglio e futuro della nostra comunità.
Eleonora Galfano