+ Dal Vangelo secondo Marco Mc 2,23-28
Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato!
• Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato. Durante più di cinquecento anni, fin dal tempo della cattività in Babilonia fino all’epoca di Gesù, i giudei avevano osservato la legge del sabato. Questa osservanza secolare diventò per loro un forte segnale d’identità. Il sabato era rigorosamente osservato. All’epoca dei Maccabei, verso la metà del 2o secolo prima di Cristo, questa osservanza giunge ad un punto critico. Attaccati dai greci un giorno di sabato, i ribelli Maccabei preferirono lasciarsi uccidere piuttosto che trasgredire il sabato usando le armi per difendere la propria vita. Per questo, morirono mille persone (1Mac 2,32-38). Riflettendo sul massacro i capi Maccabei conclusero che dovevano resistere e difendere la propria vita, anche in un giorno di sabato (1Mac 2,39-41). Gesù ebbe lo stesso atteggiamento: relativizzare la legge del sabato a favore della vita, poiché la legge esiste per il bene della vita umana, e non viceversa!
• Il Figlio dell’Uomo è signore anche del sabato! La nuova esperienza di Dio come Padre/Madre fa sì che Gesù, il Figlio dell’Uomo, dava a Gesù una chiave per scoprire l’intenzione di Dio che sta all’origine delle leggi dell’Antico Testamento. Per questo, il Figlio dell’Uomo è signore anche del Sabato. Vivendo con la gente della Galilea per trent’anni e sentendo sulla propria pelle l’oppressione e l’esclusione a cui erano condannati tanti fratelli e sorelle in nome della Legge di Dio, Gesù percepisce che non poteva essere questo il significato di quelle leggi. Se Dio è Padre, allora accoglie tutti come figli e figlie. Se Dio è Padre, allora noi dobbiamo essere fratelli e sorelle degli altri. E’ ciò che Gesù ha vissuto e predicato, dal principio alla fine. La Legge del Sabato deve stare al servizio della vita e della fraternità. Fu proprio per la sua fedeltà a questo messaggio che Gesù fu condannato a morte. Lui scomodò il sistema, e il sistema si difese, usando la forza contro Gesù, perché lui voleva che la Legge stesse al servizio della vita, e non viceversa.
• Gesù e la Bibbia. I farisei criticavano Gesù in nome della Bibbia. Gesù risponde e critica i farisei usando la Bibbia. Lui conosceva la Bibbia a memoria. In quel tempo, non c’erano Bibbie stampate come le abbiamo oggi. In ogni comunità c’era solo una Bibbia, scritta a mano che rimaneva nella sinagoga. Se Gesù conosceva così bene la Bibbia, vuol dire che durante i 30 anni della sua vita a Nazaret, aveva partecipato intensamente alla vita di comunità, dove ogni sabato si leggono le Scritture. Ci manca molto ancora per avere la stessa familiarità con la Bibbia e la stessa partecipazione nella comunità!
Sant’Antonio
Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco
Antonio (Alto Egitto, c. 250 – 356) si sentì chiamato a seguire il Signore nel deserto udendo nella liturgia il vangelo: «Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi e dallo ai poveri» (Mt 19, 21); «Non affannatevi per il domani» (Mt 6, 34). Il suo esempio ebbe vasta risonanza e fu segnalato a tutta la Chiesa da sant’Atanasio. E’ considerato il padre di tutti i monaci e di ogni forma di vita religiosa. Sensibile ai problemi del suo tempo, collaborò per il bene comune con i responsabili della vita ecclesiastica e civile. I Copti, i Siri e i Bizantini ricordano il suo «giorno natalizio» il 17 gennaio.
Antifona d’ingresso Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano, piantato nella casa del Signore, negli atri del nostro Dio. (Sal 92,13-14) |
Colletta O Dio, che hai ispirato a sant’Antonio abate di ritirarsi nel deserto, per servirti in un nuovo modello di vita cristiana, concedi anche a noi per sua intercessione di superare i nostri egoismi per amare te sopra ogni cosa. Per il nostro Signore Gesù Cristo… |
Eb 6,10-20
La speranza che ci è proposta è come un’àncora sicura e salda.
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, Dio non è ingiusto tanto da dimenticare il vostro lavoro e la carità che avete dimostrato verso il suo nome, con i servizi che avete reso e che tuttora rendete ai santi. Desideriamo soltanto che ciascuno di voi dimostri il medesimo zelo perché la sua speranza abbia compimento sino alla fine, perché non diventiate pigri, ma piuttosto imitatori di coloro che, con la fede e la costanza, divengono eredi delle promesse. Parola di Dio |
Il Signore si ricorda sempre della sua alleanza.
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, Ha lasciato un ricordo delle sue meraviglie: Mandò a liberare il suo popolo, |
Canto al Vangelo (Cf Ef 1,17-18) Alleluia, alleluia. Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo illumini gli occhi del nostro cuore per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati. Alleluia. |
Vangelo |
Mc 2,23-28
Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato!
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe. Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli Gesù, signore del sabato, è la guida e il redentore dell’uomo. Con una preghiera concorde domandiamo al Padre di poter seguire Cristo nella sua obbedienza e nella sua libertà. Preghiamo insieme: Donaci, Signore, fedeltà e libertà.Preghiamo per il Papa, i vescovi, i sacerdoti, affinché esprimano la loro autorità di pastori come servizio della Chiesa e dell’uomo: Preghiamo per i cristiani di tutte le confessioni, perché non si irrigidiscano nelle rispettive dottrine e istituzioni, ma cerchino con passione di verità ciò che Dio vuole: Preghiamo per i musulmani, perché nell’abbandono fedele alla volontà di Dio si avvicinino a Cristo, rivelazione suprema del Padre: Preghiamo per il nostro paese, perché siano stabilite leggi giuste per il bene comune e tutti contribuiscano con responsabilità alla loro attuazione: Preghiamo per noi presenti a questa celebrazione, perché amiamo la legge di Cristo come guida alla nostra libertà di figli di Dio: Perché non riduciamo la religione ad un complesso di leggi. Perché venga rispettato il giorno del Signore. |
O Padre, che hai stabilito per noi un giorno di riposo perché non ci rendiamo schiavi dei nostri progetti e attività economiche, aiutaci a riconoscerti come il Dio che ci guida alla nostra autentica realizzazione. Per il tuo Figlio Gesù che regna con te nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiera sulle offerte Accetta, Signore, l’offerta del nostro servizio sacerdotale nel ricordo di sant’Antonio abate, e fa’ che liberi da ogni compromesso con il male diventiamo ricchi di te, unico bene. Per Cristo nostro Signore. |
Antifona di comunione “Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e seguimi”, dice il Signore. (Mt 19,21) |
IL SANTO DEL GIORNO
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I santi del 17 Gennaio 2017
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Sant’ ANTONIO Abate – Memoria
Coma, Egitto, 250 ca. – Tebaide (Alto Egitto), 17 gennaio 356
Antonio abate è uno dei più illustri eremiti della storia della Chiesa. Nato a Coma, nel cuore dell’Egitto, intorno al 250, a vent’anni abbandonò ogni cosa per…
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San JENARO (GENNARO) SANCHEZ DELGADILLO Martire Messicano
Nacque a Zapopan, Jalisco (arcidiocesi di Guadalajara) il 19 settembre 1876. Fu vicario di Tamazulita, della parrocchia di Tecolotlán, Jalisco (diocesi di Autlán): il suo parroco e…
www.santiebeati.it/dettaglio/90133
Santi SPEUSIPPO, ELASIPPO, MELESIPPO E LEONILLA Martiri
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