+ Dal Vangelo secondo Matteo Mt 23,13-22
Guai a voi, guide cieche.
È duro e tagliente il Signore, quasi insostenibile. Dice il vero, ma questo “vero” è forte come l’acido, brucia le viscere, scuote nel profondo, accusa e converte. Gesù attacca duramente i professionisti del sacro. Quelli del suo tempo, certo, ma anche noi. Coloro che, presumendo di conoscere la volontà di Dio, complicano la vita di chi lo cerca con cuore semplice. E cita un esempio concreto, lampante: le sottili distinzioni teologiche che, seguendo i mille rivoli del ragionamento e delle acrobazie mentali giungevano, in nome di Dio, a commettere delle terribili ingiustizie. Come il fatto di consacrare parte del proprio patrimonio al tempio per non mantenere i propri anziani genitori. Filtrare il moscerino e ingoiare il cammello, dice Gesù in una efficace immagine. A volte anche a noi succede così: nella Chiesa ingrandiamo i problemi piccoli per farli diventare giganteschi in modo da nascondere quelli veramente importanti. Animo, fratelli, prendiamo questa pagina com’è, anche se fa male, per semplificare le nostre pastorali e tornare all’essenziale, per non commettere lo stesso errore e diventare ostacolo, invece di essere trasparenza.
Beata Vergine Maria Regina
Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco
Quando un popolo è oppresso, o quando un paese è invaso da un altro, esso è per così dire nelle tenebre. L’angoscia di un individuo è una specie di oscurità. Ogni volta che un popolo o un individuo è nel buio, cerca la luce della liberazione spera ardentemente che un giorno verrà la luce.
Quando un popolo cammina nelle tenebre, è portato di solito a dedurre che Dio lo ha abbandonato. È una conclusione sbagliata, perché è stato, invece, il popolo ad abbandonare Dio. Quando il popolo si pente, comincia a ritrovare la retta via: può camminare nella luce e avere speranza.
Qualche volta, questa speranza di luce si localizza su un bambino la cui nascita può dare corpo e vita alla speranza. Per gli abitanti della Palestina settentrionale, l’invasione degli Assiri era stata oscurità e tristezza, ma la profezia di Isaia sulla nascita di un bambino era capace di infondere speranza.
L’annuncio della nascita di questo fanciullo si riferiva ad un futuro re, dotato di una notevole saggezza e prudenza, un guerriero che sarebbe stato ritenuto un eroe dal suo popolo. Con la sua potenza avrebbe riportato la pace e così l’oscurità si sarebbe cambiata in luce.
La cristianità primitiva ha visto in questo bambino portatore di speranza Gesù di Nazaret. Avendo Maria dato alla luce la speranza fatta carne, è onorata come Regina del cielo.
Gesù non fu un guerriero né un eroe. Però, insegnò la sapienza. Si dedicò al popolo. Proclamò una pace che il mondo non può dare. Non fu il tipo di re che il popolo si era immaginato, ma trasformò le tenebre in luce.
Antifona d’ingresso Alla tua destra è assisa la Regina splendente di oro e di gemme. (Sal 45,10) |
Colletta O Padre, che ci hai dato come nostra madre e regina la Vergine Maria, dalla quale nacque il Cristo, tuo Figlio, per sua intercessione donaci la gloria promessa ai tuoi figli nel regno dei cieli. Per il nostro Signore Gesù Cristo… |
2Ts 1,1-5.11-12
Sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
Paolo e Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicési che è in Dio Padre nostro e nel Signore Gesù Cristo: a voi, grazia e pace da Dio Padre e dal Signore Gesù Cristo. Parola di Dio |
Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore.
Cantate al Signore un canto nuovo, Annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. Grande è il Signore e degno di ogni lode, |
Canto al Vangelo (Gv 10,27) Alleluia, alleluia. Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore, e io le conosco ed esse mi seguono. Alleluia. |
Vangelo |
Mt 23,13-22
Guai a voi, guide cieche.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù parlò dicendo: Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli Gesù ha combattuto ogni tentativo di strumentalizzare Dio e la fede. Preghiamo il Signore perché ci aiuti a servirlo nella verità, dicendo: Ascoltaci, o Signore.Perché il mondo contemporaneo individui e respinga gli idoli che impediscono di riconoscere e servire Dio, e comprenda che Cristo è venuto a liberarlo da ogni schiavitù. Preghiamo: Perché la Chiesa sia sempre umile e coraggiosa serva della verità: la ricerchi con costanza, la annunzi con zelo e attende con pazienza i frutti. Preghiamo: Perché tutti gli innocenti che soffrono, offrano a Dio il loro dolore per la purificazione e per la salvezza del mondo. Preghiamo: Perché tutti possano riconoscere la presenza reale del Signore nella nostra comunità, dalla gioiosa testimonianza della fede e dalla mutua solidarietà. Preghiamo: Perché nell’attesa della venuta definitiva del Signore, continuiamo a lavorare instancabilmente per la diffusione del vangelo a tutti i popoli. Preghiamo: Per ogni iniziativa pastorale porti a Cristo. Perché anche la vita quotidiana sia evangelizzazione.O Dio onnipotente, che hai inviato il tuo Figlio per indicarci la via della verità e della libertà, aiutaci ad essere forti contro ogni forma di oppressione, per poterti sempre testimoniare con gioia. Per Cristo nostro Signore. Amen. |
Preghiera sulle offerte Accogli, o Padre, i doni che ti offriamo nel gioioso ricordo della Vergine Madre ed esaudisci la nostra preghiera; ci aiuti e ci soccorra il Cristo, uomo Dio, che si offrì per noi Agnello senza macchia sulla croce. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. |
Prefazio della beata Vergine Maria. |
Antifona di comunione Beata sei tu, Vergine Maria, perché hai creduto al compimento delle parole del Signore. (Lc 1,45) |