+ Dal Vangelo secondo Matteo Mt 11,11-15
Non ci fu uomo più grande di Giovanni Battista.
• Poco prima, Giovanni aveva mandato a chiedere a Gesù: “E’ il Signore o dobbiamo attenderne un altro?” (Mt 11,3). Giovanni sembrava aver dubbi rispetto a Gesù. Gesù infatti non corrispondeva all’idea che lui, Giovanni, si era fatto del messia, un giudice severo che doveva venire a realizzare il giudizio di condanna e di ira (Mt 3,7). Doveva tagliare gli alberi dalle radici (Mt 3, 10), pulire il campo e gettare il palo secco nel fuoco (Mt 3,12). Ma Gesù, invece di essere un giudice severo, è amico di tutti, “mite ed umile di cuore” (Mt 11,29), accoglie i peccatori e mangia con loro (Mc 2,16).
• Gesù risponde a Giovanni citando il profeta Isaia: “Andate a riferire a Giovanni ciò che voi udite e vedete: i ciechi recuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella, e beato colui che non si scandalizza di me!” (Mt 11,5-6; cf. Is 33,5-6;29,18). Risposta dura. Gesù manda Giovanni ad analizzare meglio le Scritture per poter cambiare la visione erronea che aveva del messia.
• Giovanni fu grande! Il maggiore di tutti! Ed il più piccolo nel Regno dei cieli è più grande di Giovanni! Giovanni è il maggiore, perché lui era l’ultimo eco del Vecchio Testamento. Fu Giovanni che, per la sua fedeltà, potè finalmente indicare il messia al popolo: “Ecco l’agnello di Dio!” (Gv 1,36), e la lunga storia iniziata con Abramo raggiunse il suo obiettivo. Ma Giovanni non fu capace di capire da solo la portata della presenza del Regno di Dio in Gesù. Lui era nel dubbio: “E’ il Signore o dobbiamo aspettare un altro?” La storia antica, essa sola, non comunica alla persona la luce sufficiente per capire tutta la novità della Buona Notizia di Dio che Gesù ci porta. Il Nuovo non entra nell’Antico. Sant’Agostino diceva: “Novum in Vetere latet, Vetus in Novo patet”, che tradotto significa: “Il Nuovo è già nascosto nel Vecchio. Ma il Vecchio rivela solo il suo pieno significato nel Nuovo”. Chi sta con Gesù e vive con lui riceve da lui una luce che dà occhi nuovi per scoprire un significato più profondo nel Vecchio. E qual’è questa novità?
• Gesù offre una chiave: “La legge e tutti i profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni. E se lo volete accettare, egli è quell’Elia che deve venire. Chi ha orecchi, intenda!” Gesù non spiega, ma dice: “Chi ha orecchi, intenda.” Elia doveva venire per preparare la venuta del Messia e ricostruire la comunità: “Ricondurre il cuore dei genitori verso i figli ed il cuore dei figli per i genitori” (Mal 3,24). Giovanni annunciò il Messia e cercò di ricostruire la comunità (Lc 1,17). Ma gli sfuggiva il mistero più profondo della vita in comunità. Solo Gesù lo comunicò, annunciando che Dio è Padre e, quindi, siamo tutti fratelli e sorelle. Questo annuncio porta con sé una forza nuova che ci rende capaci di superare le divergenze e creare comunità.
• Sono questi i violenti che riescono a conquistare il Regno. Il Regno non è una dottrina, ma è un modo nuovo di vivere come fratelli e sorelle, a partire dall’annuncio che Gesù fa: Dio è Padre di tutti.
Santa Lucia
Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso
Santa Lucia, dal nome evocatore di luce, martirizzata probabilmente a Siracusa sotto Diocleziano (c. 304), fa parte delle sette donne menzionate nel Canone Romano. Il suo culto universalmente diffuso è già testimoniato dal sec. V. Un’antifona tratta dal racconto della sua passione la saluta come «sponsa Christi». La sua «deposizione» a Siracusa il 14 dicembre è ricordata dal martirologio geronimiano (sec. VI).
Antifona d’ingresso Questa santa lottò fino alla morte per la legge del Signore, non temette le minacce degli empi, sulla roccia era fondata la sua casa. |
Colletta Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, Signore, per l’intercessione gloriosa della santa vergine e martire Lucia, perché noi, che festeggiamo la sua nascita al cielo, possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo… |
Is 41,13-20
Io sono il tuo redentore, il Santo d’Israele.
Dal libro del profeta Isaìa
Io sono il Signore, tuo Dio, Parola di Dio |
Il Signore è misericordioso e grande nell’amore.
O Dio, mio re, voglio esaltarti Ti lodino, Signore, tutte le tue opere Facciano conoscere agli uomini le tue imprese |
Canto al Vangelo (Is 45,8) Alleluia, alleluia. Stillate, cieli, dall’alto e le nubi facciano piovere il Giusto; si apra la terra e germogli il Salvatore. Alleluia. |
Vangelo |
Mt 11,11-15
Non ci fu uomo più grande di Giovanni Battista.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse alle folle: Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli La Parola di Dio ci ha ricordato le meraviglie che il Signore continuamente compie nella nostra vita. Con cuore grato preghiamo dicendo: Noi ti ringraziamo, o Padre.Sei nostro Padre e ci tieni per mano: Ci rendi forti di fronte al male: Tieni conto soltanto dei nostri lati positivi: Ascolti il grido dei poveri: Rendi feconda la nostra terra e benedici il lavoro delle nostre mani: Non ti stanchi mai delle nostre debolezze: Per il battesimo ci fai più grandi degli antichi profeti: Ci chiami a possedere il tuo regno: Ci dai diritto di sentirci tuoi figli: Tu, il Santo, vivi in mezzo a noi: In Gesù ci rendi partecipi della tua pienezza: Ci fai ascoltare ogni giorno la tua Parola: Ci dai la grazia di riconoscere in Gesù il Signore e il Salvatore: O Padre, tu rinnovi ogni dono e ogni benedizione nel sacrificio del tuo Figlio. Accogli il nostro umile grazie, a nome anche di tutti gli uomini, in unione con il grazie perenne dell’eucaristia. Per Cristo nostro Signore. Amen. |
Preghiera sulle offerte I doni che ti presentiamo nel glorioso ricordo della santa martire Lucia ti siano graditi, Signore, come fu preziosa ai tuoi occhi l’offerta della sua vita. Per Cristo … |
Antifona di comunione “Chi vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua”, dice il Signore. |
IL SANTO DEL GIORNO
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I santi del 13 Dicembre 2018
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Santa LUCIA Vergine e martire – Memoria
Siracusa, III secolo – Siracusa, 13 dicembre 304
La vergine e martire Lucia è una delle figure più care alla devozione cristiana. Come ricorda il Messale Romano è una delle sette donne menzionate nel Canone Romano. Vissuta a Siracusa, sarebbe morta martire sotto la persecuzione di Diocleziano (intorno all’anno 304). Gli atti del suo martirio raccontano di torture atroci inflittele dal prefetto Pascasio, che non voleva piegarsi ai segni straordinari che attraverso di lei Dio stava mostrando. Proprio nell…
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Sant’ ODILIA (OTTILIA) DI HOHENBOURG Badessa
† Hohenbourg, Alsazia, VII sec.
Guarita dalla cecità, si fece monaca benedettina e governò l’abbazia di Hohenburg che ora porta il suo nome: Odilienberg. Morì nel 720.
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Sant’ ARISTONE Martire
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