+ Dal Vangelo secondo Marco Mc 4,21-25
La lampada viene per essere messa sul candelabro. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.
Riflessione
• La lampada che illumina. In quel tempo, non c’era luce elettrica. Immagina quanto segue. La famiglia è in casa. Inizia a farsi buio. Il padre alza la piccola lampada, la accende e la mette sotto il moggio o sotto il letto. Cosa diranno gli altri? Cominceranno a urlare: “Papà, mettila sul tavolo!” Questa è la storia che racconta Gesù. Non spiega. Solo dice: Chi ha orecchi per intendere, intenda! La Parola di Dio è la lampada che deve essere accesa nell’oscurità della notte. Se rimane nel libro chiuso della Bibbia, è come una piccola lampada sotto il moggio. Quando è unita alla vita in comunità, la si colloca sul tavolo ed illumina!
• Fare attenzione ai preconcetti. Gesù chiede ai discepoli di rendersi conto dei preconcetti con cui ascoltano l’insegnamento che lui offre. Dobbiamo fare attenzione alle idee con cui guardiamo Gesù! Se il colore degli occhi è verde, tutto sembra verde. Se fosse azzurro, tutto sarebbe azzurro! Se l’idea con cui si guarda Gesù fosse sbagliata, tutto ciò che penso su Gesù sarebbe minacciato di errore. Se penso che il Messia deve essere un re glorioso, non capirò nulla di ciò che il Signore insegna e vedrò tutto sbagliato.
• Parabole: un nuovo modo di insegnare e di parlare di Gesù. Gesù si serviva soprattutto di parabole per insegnare: era il suo modo. Lui aveva un’enorme capacità di trovare immagini ben semplici per paragonare le cose di Dio alle cose della vita che la gente conosceva e sperimentava nella lotta quotidiana per sopravvivere. Questo suppone due cose: essere dentro le cose della vita, e stare dentro le cose del Regno di Dio.
• L’insegnamento di Gesù era diverso dall’insegnamento degli scribi. Era una Buona Notizia per i poveri, perché Gesù rivelava un nuovo volto di Dio, in cui la gente si riconosceva e gioiva. “Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e Della terra, perchè hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te! (Mt 11,25-28)”.
Giovedì della III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde
Dio ha dei progetti meravigliosi per i suoi figli e vuole comunicarli attraverso Gesù, suo Figlio. Scoprire quello che si nasconde dietro il regno di Dio è una grazia. Il regno di Dio non è né ermetico né impenetrabile, ma si manifesterà agli uomini come la luce che si mette in alto affinché sia vista da tutti. Gesù è la luce della rivelazione per il mondo. Noi siamo illuminati dal suo splendore per trasmettere la sua luce, come testimoni, agli altri. A colui che accetta la rivelazione della luce sarà accordata più comprensione e più luce. A colui che accetta Dio nella sua vita Dio verrà comunicato sempre più. Dio vuole offrire alla sua Chiesa molti evangelizzatori illuminati dallo Spirito. A colui che nasconde il talento che Dio gli ha accordato e non se ne serve, sarà tolto anche quello che gli rimane. La fede, crescendo, diventa una forza missionaria e crea delle comunità evangelizzatrici. La parola di Dio resti con voi in tutta la sua ricchezza.
Antifona d’ingresso Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra; splendore e maestà dinanzi a lui, potenza e bellezza nel suo santuario. (Sal 96,1.6) |
Colletta Dio onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per il nostro Signore Gesù Cristo… |
2Sam 7,18-19.24-29
Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa?
Dal secondo libro di Samuèle
Dopo che Natan gli ebbe parlato, il re Davide andò a presentarsi davanti al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa, perché tu mi abbia condotto fin qui? E questo è parso ancora poca cosa ai tuoi occhi, Signore Dio: tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire: e questa è legge per l’uomo, Signore Dio! Hai stabilito il tuo popolo Israele come popolo tuo per sempre, e tu, Signore, sei diventato Dio per loro. Parola di Dio |
Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre.
Ricòrdati, Signore, di Davide, «Non entrerò nella tenda in cui abito, Il Signore ha giurato a Davide, Se i tuoi figli osserveranno la mia alleanza Sì, il Signore ha scelto Sion, |
Canto al Vangelo (Sal 118,105) Alleluia, alleluia. Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino. Alleluia. |
Vangelo |
Mc 4,21-25
La lampada viene per essere messa sul candelabro. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!». Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli Fratelli, il Padre celeste, donandoci il suo Unigenito, ci ha indicato la via nuova della salvezza, l’unica che porta alla luce del suo volto. Sicuri del suo ascolto e del suo aiuto, diciamo: Dona la tua benedizione, Signore.Alla Chiesa, che deve annunciare al mondo il vangelo del regno e testimoniarlo con la luce della carità. Noi ti invochiamo: Alle guide del nostro tempo, che devono condurre la comunità umana sulle vie del vero e del bene. Noi ti invochiamo: Agli educatori che, a imitazione dell’unico maestro, devono partecipare la libertà e la vita. Noi ti invochiamo: A chi è indifferente o distratto, a chi misura a piccole dosi ciò che dona, a chi crede di non valer nulla. Noi ti invochiamo: A chi, travolto da mille interessi, trascura di crescere interiormente e di maturare nella fede. Noi ti invochiamo: Per coloro che cercano la verità. Per chi ha ricevuto tanto dalla vita e dalla fede in Gesù. Signore, tu che scruti nell’intimo e conosci i limiti e i desideri del cuore dell’uomo, assistici con la tua grazia, per amore di Cristo Gesù, nostro fratello e salvatore, che con te vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. |
Preghiera sulle offerte Accogli i nostri doni, Padre misericordioso, e consacrali con la potenza del tuo Spirito, perché diventino per noi sacramento di salvezza. Per Cristo nostro Signore. |
Antifona di comunione Guardate al Signore e sarete raggianti, e il vostro volto non sarà confuso. (Sal 34,6)Oppure: “Io sono la luce del mondo”, dice il Signore; “chi segue me, non cammina nelle tenebre, ma avrà la luce della vita”. (Gv 8,12) |
IL SANTO DEL GIORNO
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I santi del 30 Gennaio 2020
Santa GIACINTA MARESCOTTI Religiosa
Vignanello (VT), 1585 – Viterbo, 30 gennaio 1640
Nasce nel 1585, nel castello di Vignanello (Viterbo), Clarice, la figlia del principe Marcantonio Marescotti. È nobile, bella, sogna un matrimonio degno del suo casato. Si presenta anche il partito giusto nella persona di un giovane marchese. I genitori, però, preferiscono sistemare per prima la sorella minore Ortensia. Grande è la delusione di Clarice che reagisce rendendo la vita impossibile a genitori e parenti. Da parte sua il principe Marcantonio costringe la figlia a entrare nel convento …
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San DAVIDE GALVáN BERMúDEZ Sacerdote e martire
Guadalajara, Messico, 29 gennaio 1881 – 30 gennaio 1915
www.santiebeati.it/dettaglio/90123
San TEOFILO IL GIOVANE Soldato e martire
† Cipro, 30 gennaio 792
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