+ Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 14,1-6
Io sono la via, la verità e la vita.
Riflessione
• Questi cinque capitoli (Gv 13 a 17) sono un bell’esempio di come le comunità del
Discepolo Amato dalla fine del primo secolo in Asia Minore, oggi Turchia, facevano la
catechesi. Per esempio, nel capitolo 14, le domande dei tre discepoli, Tommaso (Gv
14,5), Filippo (Gv 14,8) e Giuda Taddeo (Gv 14,22), erano anche le domande ed i
problemi delle Comunità. Così, le risposte di Gesù ai tre sono uno specchio in cui le
comunità trovavano una risposta ai loro dubbi e difficoltà. Per capire meglio
l’ambiente in cui si svolgeva la catechesi, è possibile fare quanto segue. Durante e
dopo la lettura del testo, è bene chiudere gli occhi e fare finta che ci si trovi lì nella
sala in mezzo ai discepoli, a partecipare all’incontro con Gesù. Mentre si ascolta,
bisogna cercare di fare attenzione al modo in cui Gesù prepara i suoi amici alla
separazione e rivela loro la sua amicizia, trasmettendo sicurezza ed appoggio.
• Giovanni 14,1-2: Non vi turbate. Il testo inizia con un’esortazione: “Non sia turbato il
vostro cuore!” E subito aggiunge: “Nella casa del Padre mio ci sono molti posti!”
L’insistenza nel conservare parole incoraggianti che aiutano a superare il
turbamento e le divergenze, è segno che c’erano molta polemica e divergenze tra le
comunità. L’una diceva all’altra: “Il nostro modo di vivere la fede è meglio del vostro.
Noi siamo salvi! Voi siete nell’errore. Se volete andare in cielo, dovete convertirvi e
vivere come noi!” Gesù dice: “Nella casa del Padre mio ci sono molti posti!” Non è
necessario che tutti pensino allo stesso modo. L’importante è che tutti accettino
Gesù, rivelazione del Padre e che per amore a lui, abbiano atteggiamenti di
comprensione, di servizio e d’amore. Amore e servizio sono la base che unisce i
mattoni e che fa sì che le diverse comunità siano una chiesa di sorelle e di fratelli.
• Giovanni 14,3-4: L’addio di Gesù. Gesù dice che va a preparare un luogo e dopo
ritornerà per portarci con lui nella casa del Padre. Lui vuole che stiamo tutti con lui
per sempre. Il ritorno di cui parla Gesù è la venuta dello Spirito che lui manda e che
agisce in noi, in modo che possiamo vivere come lui visse (Gv 14,16-17.26; 16,13-14).
Gesù finisce dicendo: “E del luogo dove io vado, voi conoscete la via!” Chi conosce
Gesù conosce la via, poiché la via è la vita che lui visse e che lo condusse attraverso
la morte insieme al Padre.
• Giovanni 14,5-6: Tommaso gli chiede qual è la via. Tommaso dice: “Signore, non
sappiamo dove vai. Come possiamo conoscere la via?” Gesù risponde: “Io sono la via,
la verità e la vita! Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”. Tre parole
importanti. Senza la via, non si va. Senza la verità non si fa una buona scelta. Senza
vita, solo c’è morte! Gesù spiega il senso. Lui è la via, perché “nessuno viene al Padre
se non per mezzo di me”. E lui è la porta da dove entrano ed escono le pecore (Gv
10,9). Gesù è la verità, perché guardando lui, stiamo vedendo l’immagine del Padre.
“Chi conosce me conosce il Padre!” Gesù è la vita, perché camminando come Gesù
staremo uniti al Padre ed avremo vita in noi!
Venerdì della IV settimana di Pasqua
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Bianco
Il termine “Dio” può sembrare freddo ed evocare la distanza. L’appellativo di “Padre” è pieno di affetto e di tenerezza: è il termine proprio della Rivelazione. Si può essere intimoriti da Dio perché la sua santità è un rimprovero al nostro essere profani. Come siamo sensibili invece al nome di “Padre”! I popoli chiamano la loro terra “patria”. Ciò sottintende una protezione, un conforto ed implica amore. Ci sentiremmo a casa nostra nella casa del Padre, ci sentiremmo a nostro agio, rassicurati. Questa è l’opera fantastica dell’amore: trasformare una casa nella propria casa e un servo in un figlio.
Tommaso chiede: “Come possiamo conoscere la via?”. Cristo risponde: “Io sono la via”. Cristo definisce così il suo ruolo, e noi apprendiamo che Cristo non viene per se stesso, ma per noi. La sua casa è la nostra casa, suo Padre è nostro Padre. Come è semplice e quasi infantile la dottrina del cristianesimo! Noi non camminiamo da soli, non camminiamo senza guida. Cristo ha due mani: l’una per indicarci la via, l’altra per sostenerci lungo la via. È tutto ciò di cui ha bisogno il pellegrino: la Via, la Verità e la Vita.
Antifona d’ingresso Ci hai riscattati, Signore, con il tuo sangue, uomini di ogni tribù, lingua, popolo e nazione: hai fatto di noi un regno di sacerdoti per il nostro Dio. Alleluia. (Cf. Ap 5,9-10) |
Colletta O Dio, autore della nostra libertà e della nostra salvezza, esaudisci le preghiere di chi ti invoca, e fa’ che i redenti dal Sangue del tuo Figlio vivano per te e godano della beatitudine eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
At 13,26-33
Dio ha compiuto per noi la promessa risuscitando Gesù.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, [Paolo, giunto ad Antiòchia di Pisìdia, diceva nella sinagoga:] Parola di Dio |
Tu sei mio figlio, oggi ti ho generato.
«Io stesso ho stabilito il mio sovrano Chiedimi e ti darò in eredità le genti E ora siate saggi, o sovrani; |
Canto al Vangelo (Gv 14,6) Alleluia, alleluia. Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Alleluia. |
Vangelo |
Gv 14,1-6
Io sono la via, la verità e la vita.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via». Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli Il Signore Gesù ci rivela il Padre attraverso la sua stessa persona, divenuta per noi verità. Invochiamo Dio con questa supplica: Aiutaci a camminare sulla tua via, Signore.- Perchè il ritorno di Gesù al Padre non rattristi i cuori dei suoi fedeli per la sua assenza fisica, ma li colmi sempre del suo Spirito. Preghiamo. – Perchè l’evento pasquale della morte e risurrezione sia al centro della fede e della speranza di tutti i credenti. Preghiamo. – Perchè tutti coloro che cercano una via di salvezza nelle varie religioni o filosofie, sappiano scoprire in Cristo l’unica strada che conduce a Dio. Preghiamo. – Perchè coloro che vivono nel dolore sperimentino nella fede e nella solidarietà dei fratelli la presenza di Cristo che conforta. Preghiamo. – Perchè noi, che abbiamo ricevuto l’assicurazione di un posto preparato nella casa del Padre, tendiamo ogni giorno alla piena comunione con Cristo. Preghiamo. – Per i missionari, annunciatori della salvezza in Cristo Gesù. Preghiamo. – Per i giovani, affamati di verità e di vita. Preghiamo. O Padre, che sei la meta finale del nostro cammino, Fa’ che seguiamo la via del tuo Figlio che ci guida verso di te, rivelandoci la pienezza di vita nella tua casa. Per Cristo nostro Signore. Amen. |
Preghiera sulle offerte Accogli, Padre misericordioso, le offerte di questa famiglia, perché con l’aiuto della tua protezione custodisca i doni ricevuti e raggiunga quelli eterni. Per Cristo nostro Signore.Oppure: Padre, tu hai voluto che tuo Figlio donasse la sua vita per radunare in unità i tuoi figli dispersi: concedi che questa offerta di pace realizzi la comunione tra gli uomini e faccia crescere l’amore fraterno. Per Cristo nostro Signore. |
PREFAZIO PASQUALE IV La restaurazione dell’universo per mezzo del mistero pasqualeÈ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore, e soprattutto esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato. In lui, vincitore del peccato e della morte, l’universo risorge e si rinnova, e l’uomo ritorna alle sorgenti della vita. Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l’umanità esulta su tutta la terra e le schiere degli angeli e dei santi cantano senza fine l’inno della tua gloria: Santo, … Oppure: |
Antifona alla comunione Gesù, nostro Signore, è stato consegnato alla morte a causa delle nostre colpe, ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione. Alleluia. (Rm 4,25)Oppure: «Io sono la via, la verità e la vita», dice il Signore. Alleluia. (Gv 14, 6) |
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