+ Dal Vangelo secondo Luca – Lc 1,26-38
Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio.
• La visita dell’angelo a Maria evoca le visite di Dio a diverse donne del Vecchio Testamento: Sara, madre di Isacco (Gen 18,9-15), Anna, madre di Samuel (1 Sam 1,9-18), la madre di Sansone (Gde 13,2-5). A tutte loro fu annunciata la nascita di un figlio con una missione importante nella realizzazione del piano di Dio.
• La narrazione comincia con l’espressione “Nel sesto mese”. É il sesto mese della gravidanza di Elisabetta. La necessità concreta di Elisabetta, una donna avanzata in età che aspetta il suo primo figlio con un parto a rischio, è lo sfondo di tutto questo episodio. Elisabetta è menzionata all’inizio (Lc 1,26) ed alla fine della visita dell’angelo (Lc 1,36.39).
• L’angelo dice: “Ti saluto o piena di grazia, il Signore è con te!” Parole simili sono state dette anche a Mosè (Es 3,12), a Geremia (Ger 1,8), a Gedeone (Gde 6,12) e ad altre persone con una missione importante nel piano di Dio. Maria è sorpresa dal saluto e cerca di capire il significato di quelle parole. E’ realista. Vuole capire. Non accetta qualsiasi inspirazione.
• L’angelo risponde: “Non temere, Maria!” Come avviene nella visita dell’angelo a Zaccaria, anche qui il primo saluto di Dio è sempre: ”Non temere!” Subito l’angelo ricorda le promesse del passato che saranno compiute grazie al figlio che nascerà e che deve ricevere il nome di Gesù. Lui sarà chiamato Figlio dell’Altissimo ed in lui si realizzerà il Regno di Dio. E’ questa la spiegazione dell’angelo in modo che Maria non si spaventi.
• Maria è consapevole della missione che sta per ricevere, ma continua ad essere realista. Non si lascia trascinare dalla grandezza dell’offerta, ed osserva la sua condizione. Analizza l’offerta a partire da certi criteri che ha a sua disposizione. Umanamente parlando, non era possibile: “Come è possibile? Non conosco uomo.”
• L’angelo spiega che lo Spirito Santo, presente nella Parola di Dio fin dalla Creazione (Genesi 1,2), riesce a realizzare cose che sembrano impossibili. Per questo, il Santo che nascerà da Maria sarà chiamato Figlio di Dio. Il miracolo si ripete fino ad oggi. Quando la Parola di Dio è accolta dai poveri, qualcosa di nuovo avviene grazie alla forza dello Spirito Santo! Qualcosa di nuovo e sorprendente come che un figlio nasce ad una vergine o un figlio nasce ad una donna di avanzata età, come Elisabetta, di cui tutti dicevano che non poteva avere figli! E l’angelo aggiunge:“ Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese”.
• La risposta dell’angelo chiarisce tutto per Maria, e lei si dona:“Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. Maria usa per sé il titolo di Serva, ancella del Signore. Questo titolo di Isaia, che rappresenta la missione del popolo non come un privilegio, bensì come un servizio agli altri popoli (Is 42,1-9; 49,3-6). Più tarde, Gesù definirà la sua missione come un servizio: “Non sono venuto ad essere servito, ma a servire!” (Mt 20,28). Imparò dalla Madre!
Per un confronto personale
• Cosa ti colpisce maggiormente nella visita dell’angelo Gabriele a Maria?
• Gesù elogia sua madre quando dice: “Beato chi ascolta la Parola e la mette in pratica” (Lc 11,28). Come si rapporta Maria con la Parola di Dio durante la visita dell’Angelo?
Feria propria del 20 Dicembre
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola
Chiave di Davide, scettro della casa di Israele, tu apri e chiudi le porte del regno. Vieni e strappaci dalle tenebre!
Chiedi un segno per te. Un segno dell’amore di Dio per noi e della sua venuta in Gesù per salvarci. I segni spettacolari, i prodigi non sono sempre i più convincenti.
Dio ha scelto un segno, un povero segno che solo l’umile credente ha compreso: quello dell’Annunciazione.
Non mediteremo mai a sufficienza l’episodio dell’Annunciazione. Da questo segno, posto all’inizio dell’Incarnazione, si rivela il vero volto di Dio e del suo Messia.
Ma, prima, Maria doveva accettare nella sua fede: “Eccomi, sono la serva del Signore”
Antifona d’ingresso Dalla radice di Iesse spunterà un germoglio, tutta la terra sarà piena della gloria del Signore, e ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. (cf. Is 11,1; 40,5; Lc 3,6) |
Colletta Tu hai voluto, o Padre, che all’annunzio dell’angelo la Vergine immacolata concepisse il tuo Verbo eterno, e avvolta dalla luce dello Spirito Santo divenisse tempio della nuova alleanza: fa’ che aderiamo umilmente al tuo volere, come la Vergine si affidò alla tua parola. Per il nostro Signore Gesù Cristo… |
Is 7,10-14
Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio.
Dal libro del profeta Isaìa
In quei giorni, il Signore parlò ad Àcaz: «Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio, dal profondo degli inferi oppure dall’alto». Parola di Dio |
Ecco, viene il Signore, re della gloria.
Del Signore è la terra e quanto contiene: Chi potrà salire il monte del Signore? Egli otterrà benedizione dal Signore, |
Canto al Vangelo () Alleluia, alleluia. O Chiave di Davide, che apri le porte del Regno dei cieli: vieni, e libera l’uomo prigioniero che giace nelle tenebre. Alleluia. |
Vangelo |
Lc 1,26-38
Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio.
+ Dal Vangelo secondo Luca
Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli La liturgia di questo giorno sottolinea la presenza di Maria nel grande evento dell’incarnazione. Uniti a lei presentiamo al Padre le nostre invocazioni e diciamo: O Padre, interceda per noi la Madre del tuo Figlio.Per la santa Chiesa, vergine e madre, che nel tempo continua a generare a Cristo moltitudini di figli, perchè si conservi pura da ogni peccato e raggiunga quella santità che in Maria già risplende in modo perfetto. Preghiamo: Per i fedeli che si preparano alla festa del Natale, perchè a imitazione di Maria, vivano in atteggiamento di silenzio interiore per l’ascolto della Parola di Dio. Preghiamo: Per quanti operano nella pastorale, perchè abbiano sempre presente che Dio è l’artefice principale di ogni conversione e che egli si serve di mezzi umili, per compiere i suoi prodigi di salvezza. Preghiamo: Per i poveri che, come Maria, pongono la loro fiducia solo in Dio, perchè abbiano a sperimentare che proprio per loro Gesù è nato come fratello e salvatore. Preghiamo: Per la nostra comunità, perchè la sua fede diventi salda e matura come quella di Maria, che ha creduto senza avere prove e si è abbandonata in Dio senza esitare. Preghiamo: Per chi tenta di uscire da una situazione di peccato. Per i bambini della parrocchia. |
Padre santo, che nel tuo libero progetto di amore verso gli uomini hai voluto unire indissolubilmente Maria all’incarnazione del Verbo, ascolta le nostre preghiere e concedici di ricevere per la fede lo stesso Gesù che la Vergine santissima ha concepito nella carne e ora vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Preghiera sulle offerte Guarda, Signore, quest’unico mirabile sacrificio, e concedi che nella partecipazione al santo mistero riceviamo i beni che la fede ci fa sperare. Per Cristo nostro Signore. |
PREFAZIO DELL’AVVENTO II L’attesa gioiosa del CristoÈ veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore. Egli fu annunziato da tutti i profeti, la Vergine Madre l’attese e lo portò in grembo con ineffabile amore, Giovanni proclamò la sua venuta e lo indicò presente nel mondo. Lo stesso Signore, che ci invita a preparare il suo Natale ci trovi vigilanti nella preghiera, esultanti nella lode. Per questo dono della tua benevolenza, uniti agli angeli e ai santi, con voce unanime cantiamo l’inno della tua gloria: Santo… |
Oppure:
PREFAZIO DELL’AVVENTO II/A
Maria nuova Eva
È veramente giusto rendere grazie a te,
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo,
per il mistero della Vergine Madre.
Dall’antico avversario venne la rovina,
dal grembo verginale della figlia di Sion
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli
ed è scaturita per tutto il genere umano
la salvezza e la pace.
La grazia che Eva ci tolse ci è ridonata in Maria.
In lei, madre di tutti gli uomini,
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte,
si apre al dono della vita nuova.
Dove abbondò la colpa, sovrabbonda la tua misericordia
in Cristo nostro salvatore.
E noi, nell’attesa della sua venuta,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo l’inno della tua lode: Santo…
Antifona di comunione L’angelo disse a Maria: “Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio e gli porrai nome Gesù”. (Lc 1,31) |
IL SANTO DEL GIORNO
www.santiebeati.it
I santi del 20 Dicembre 2017
————————————————–
Sant’ URSICINO DEL GIURA Eremita e fondatore
Giura svizzero, † 620 ca.
Ursicino era un monaco irlandese, compagno di san Colombano. Questi, cacciato dalla Gallia nel 610 si diresse in Svizzera con Gallo, Sigisberto, Fromond e, appunto, Ursicino (Ursanne). Gli ultimi due si spinsero sulle montagne del Giura in cerca di luoghi per la vita eremitica. Si narra che Ursicino abbia proposto di lanciare in aria dalla cima di un monte u…
www.santiebeati.it/dettaglio/91903
San LIBERATO (LIBERALE) Martire a Roma
www.santiebeati.it/dettaglio/91138
San FILOGONIO DI ANTIOCHIA Vescovo
m. 324
Avvocato che fu eletto vescovo di Antiochia. Insieme a Sant’Alessandro, diede inizio alla lotta contro l’arianesimo. San Giovanni Crisostomo lo glorificò in un famoso panegirico.
www.santiebeati.it/dettaglio/82480