+ Dal Vangelo secondo Marco Mc 3,13-19
Chiamò a sé quelli che voleva perché stessero con lui.
Il vangelo di oggi descrive la scelta e la missione dei dodici apostoli. Gesù comincia con due discepoli e poi con altri due (Mc 1, 16-20). Dopo poco tempo, il numero cresce. Luca ci dice che Gesù chiamò 72 discepoli per andare in missione con lui (Lc 10, 1).
- Marco 3, 13-15: La chiamata per una duplice missione. Gesù chiama chi vuole e questi vanno da lui. Poi “Gesù ne costituì dodici che stessero con lui e anche per mandarli a predicare e perché avessero il potere di scacciare i demoni”. Gesù li chiama per una duplice finalità, per una duplice missione: (a) Stare con lui, cioè formare comunità di cui lui, Gesù, è l’asse. (b) Pregare ed avere potere perscacciare i demoni, cioè annunciare la Buona Novella e combattere il potere del male che distrugge la vita e aliena le persone. Marco dice che Gesù sale su una montagna, evocando la montagna dove Mosè salì ed ebbe un incontro con Dio (Es 24, 12). Luca dice che Gesù era salito sulla montagna, e lì pregò tutta la notte e, il giorno dopo, chiamò i suoi discepoli. Pregò Dio per sapere chi scegliere (Lc 6, 12-13). Dopo averli chiamati, Gesù rese ufficiale la scelta fatta e creò un nucleo più stabile di dodici persone per dare più consistenza alla missione. Anche per significare la continuità del progetto di Dio. I dodici apostoli del NT sono isuccessori delle dodici tribù d’Israele.
- Nasce così la prima comunità del Nuovo Testamento, comunità modello che va crescendo attorno a Gesù lungo i tre anni della sua attività pubblica. All’inizio, sono appena quattro (Mc 1, 16-20). Poi la comunità cresce nella misura in cui aumenta la missione nei villaggi della Galilea. Arrivano al punto di non avere
- tempo per mangiare e per riposare (Mc 3,2). Per questo, Gesù si preoccupa di dare un riposo ai discepoli (Mc 6,31) e di aumentare il numero dei missionari e delle missionarie (Lc 10, 1). Così, Gesù cerca di mantenere il duplice obiettivo della chiamata: stare con lui ed andare in missione. La comunità che si forma attorno a Gesù ha tre caratteristiche fondamentali che appartengono alla sua natura: è formatrice, è missionaria ed è inserita in mezzo ai poveri della Galilea.
- Marco 3, 16-19: La lista dei nomi dei dodici apostoli. Dopo, Marco riporta i nomi dei dodici: Simone, a cui dette il nome di Pietro, Giacomo e Giovanni, figlidi Zebedeo, a cui dette il nome di Boanerges, che vuol dire: “figli del trono”; Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Santiago, figlio de Alfeo, Taddeo, Simone il cananeo, Giuda Iscariota, quello che poi lo tradì. Gran parte di questi nomi vengono dal Vecchio Testamento. Per esempio, Simone è il nome di uno dei figli del patriarca Giacobbe (Gen 29, 33). Giacomo é lo stesso che Giacobbe (Gen 25, 26). Giuda è il nome dell’altro figlio di Giacobbe (Gen 35, 23). Matteo anche aveva il nome di Levi (Mc 2, 14), che era l’altro figlio di Giacobbe (Gen 35, 23). Dei dodici apostoli sette hanno nomi che vengono dai patriarchi. Duesi chiamano Simone, due Giacomo, Giuda, uno Levi! Ce n’è solo uno con un nome greco: Filippo. Sarebbe come se oggi in una famiglia con nomi di parenti e antenati, uno portasse un nome fuori della parentela. Questo rivela il desideriodella gente di rifare la storia dall’inizio! Vale la pena pensare ai nomi che oggi diamo ai figli. Come loro, ognuno di noi è chiamato da Dio per nome.
Sant’Agnese
Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Rosso
Il tesoro per il quale un cristiano deve saper vendere tutto è l’amore di Dio: come san Paolo anche noi siamo certi che nulla potrà separarcene. Santa Agnese ci mostra oggi la vittoria dell’amore. Ma qual è questa vittoria? L’amore di Dio secondo san Paolo è l’amore cristiano cioè mai separato dall’amore del prossimo ed è bellissimo vederlo nei martiri. Malgrado le persecuzioni essi non sono mai venuti meno a questo amore più forte dell’odio. In modo speciale essi hanno riportato la vittoria dell’amore sull’odio non rinunciando mai ad amare i loro persecutori.
Durante il periodo in cui la guerra infuriava nel Libano io ho avuto modo di leggere una lettera di un giovane cristiano di 22 anni scritta un mese circa prima di essere ucciso. Stava preparandosi al sacerdozio e nella previsione di poter morire, scrisse ai suoi familiari: “Ho una sola cosa da chiedervi: perdonate di cuore a quelli che mi avranno ucciso; domandate con me che il mio sangue serva come riscatto per il Libano, come offerta per la pace, per l’amore che sono scomparsi nel nostro paese e nel mondo; che la mia morte insegni agli uomini la carità. ~ Signore vi consoli. Io non rimpiango questo mondo ma mi rattrista il pensiero della vostra tristezza. Pregate, pregate e amate i vostri nemici”.
È una testimonianza viva della vittoria dell’amore cristiano. Ringraziamo il Signore di farci conoscere che anche oggi i cristiani muoiono come Gesù perdonando chi li uccide; preghiamo per i cristiani che sono tuttora perseguitati e domandiamo di poter essere promotori di unità con la carità che supera ogni odio.
Antifona d’ingresso Beata la vergine che, rinunciando a se stessa e prendendo la croce, ha imitato il Signore, sposo delle vergini e principe dei martiri. |
Colletta Dio onnipotente ed eterno, che scegli le creature miti e deboli per confondere quelle forti, concedi a noi, che celebriamo la nascita al cielo della tua martire sant’Agnese, di imitare la sua costanza nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. |
1Sam 24,3-21
Non stenderò la mano su di lui, perché egli è il consacrato del Signore.
Dal primo libro di Samuèle
In quei giorni, Saul scelse tremila uomini valorosi in tutto Israele e partì alla ricerca di Davide e dei suoi uomini di fronte alle Rocce dei Caprioli. Arrivò ai recinti delle greggi lungo la strada, ove c’era una caverna. Saul vi entrò per coprire i suoi piedi, mentre Davide e i suoi uomini se ne stavano in fondo alla caverna. Parola di Dio |
Pietà di me, o Dio, pietà di me.
Pietà di me, pietà di me, o Dio, Invocherò Dio, l’Altissimo, Innàlzati sopra il cielo, o Dio, |
Canto al Vangelo (2Cor 5,19) Alleluia, alleluia. Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo, affidando a noi la parola della riconciliazione. Alleluia. |
Vangelo |
Mc 3,13-19
Chiamò a sé quelli che voleva perché stessero con lui.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva ed essi andarono da lui. Ne costituì Dodici – che chiamò apostoli –, perché stessero con lui e per mandarli a predicare con il potere di scacciare i demòni. Parola del Signore |
Preghiera dei fedeli Fratelli e sorelle, uniamo le nostre invocazioni alla preghiera che Cristo rivolge al Padre, e alla voce dello Spirito che è in noi, dicendo: Signore, ascoltaci.Concedi, Signore, al tuo popolo fondato sugli apostoli, giorni sereni e frutti di bene. Noi ti preghiamo: Benedici, Signore, il Papa, i vescovi e i loro collaboratori che tu invii a evangelizzare, e dona loro amore e sapienza. Noi ti preghiamo: Illumina, Signore, i ragazzi e le ragazze che compiono una decisiva scelta di vita e chiama nuovi operai nella tua messe. Noi ti preghiamo: Dona, Signore, a tutti i cristiani un rapporto personale e profondo con Cristo, perché comunichino con gioia agli altri la propria fede. Noi ti preghiamo: Suscita, Signore, nella nostra comunità parrocchiale, un rinnovato impegno ad evangelizzare, con le parole e con le opere, l’ambiente in cui viviamo. Noi ti preghiamo: Perché anche noi ci lasciamo evangelizzare. Per i sacerdoti, i religiosi e le religiose della nostra parrocchia. O Signore, tu ci hai chiamati per nome affidandoci una missione particolare nella tua Chiesa, e ci ami di amore eterno: attiraci sempre di più a te e rendici strumenti della tua salvezza. Per Gesù tuo Figlio, nostro fratello e salvatore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. |
Preghiera sulle offerte I doni che ti presentiamo nel glorioso ricordo di sant’Agnese ti siano graditi, o Signore, come fu preziosa ai tuoi occhi l’offerta della sua vita. Per Cristo nostro Signore. |
Antifona alla comunione L’Agnello assiso sul trono li guiderà alle sorgenti della vita. (Cf. Ap 7,17) |
IL SANTO DEL GIORNO
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I santi del 21 Gennaio 2022
Sant’ AGNESE Vergine e martire – Memoria
Roma, fine sec. III, o inizio IV
Agnese nacque a Roma da genitori cristiani, di una illustre famiglia patrizia, nel III secolo. Quando era ancora dodicenne, scoppiò una persecuzione e molti furono i fedeli che s’abbandonavano alla defezione. Agnese, che aveva deciso di offrire al Signore la sua verginità, fu denunciata come cristiana dal figlio del prefetto di Roma, invaghitosi di lei ma respinto. Fu esposta nuda al Circo Agonale, nei pressi dell’attuale piazza Navona. Un uomo che cercò di avvicinarla cadde morto prima di pote…
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Sant’ EPIFANIO DI PAVIA Vescovo
Epifanio fu uno dei vescovi più importanti del suo tempo, meritandosi l’appellativo di “luce e padre dei vescovi”. Nato a Pavia nel 438, a otto anni fu accolto tra i lettori dal vescovo Crispino. Divenne poi diacono. Crispino lo volle come successore e, alla sua morte, fu consacrato a Milano nel 466. Fu l’ottavo vescovo di Pavia e si adoperò per la ricostruzione della città distrutta nel 467 dalle contrapposte armate di Oreste e Odoacre. L’Impero romano d’Occidente crollava sotto la p…
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San MEINRADO (MEGINRADO) DI EINSIEDELN Eremita e martire
† Einsiedeln, Svizzera, 861
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